Diversi grandi esportatori di pasta di pomodoro hanno processi e pratiche distinti che contribuiscono al loro successo sul mercato mondiale.Ecco una panoramica dei processi utilizzati da alcuni dei principali paesi esportatori di pasta di pomodoro:
1.Cina
La Cina è il più grande esportatore mondiale di pasta di pomodoro, con un processo di produzione altamente industrializzato:
- L'agricoltura su larga scala: I produttori cinesi utilizzano tecniche agricole meccanizzate su larga scala per coltivare i pomodori, spesso in regioni con climi favorevoli come lo Xinjiang.
- Impianti di trasformazione: impianti di trasformazione all'avanguardia dotati di macchinari avanzati garantiscono un'elevata efficienza e un controllo della qualità.trasformazione rapida di grandi quantità di pomodori.
- Trattamento a caldo: utilizzato prevalentemente per produrre una pasta spessa e concentrata, che conserva il colore e il sapore del pomodoro.
- Imballaggio asettico: garantisce che la pasta di pomodori sia sterile e abbia una lunga durata di conservazione, rendendola adatta all'esportazione senza refrigerazione.
- Concentrarsi sull'esportazione: Un'enfasi significativa sul rispetto di norme e certificazioni internazionali, assicurando che i prodotti siano conformi ai vari requisiti del mercato globale.
2.Italia
L'Italia è rinomata per la sua pasta di pomodoro di alta qualità, con particolare attenzione ai metodi tradizionali combinati con la tecnologia moderna:
- Varietà di qualità: i produttori italiani utilizzano spesso varietà di pomodoro di alta qualità come San Marzano e Roma, note per il loro sapore ricco e il basso contenuto di umidità.
- Coltivazione a mano: In alcune regioni, i pomodori vengono raccolti a mano per assicurarsi che siano al culmine della maturazione, riducendo i danni e mantenendo la qualità.
- Trattamento in fredda: utilizzato per conservare il sapore fresco e l'aroma dei pomodori, ottenendo una pasta leggermente più sottile ideale per l'uso culinario.
- Controllo della qualità rigoroso: i produttori italiani rispettano rigorose misure di controllo della qualità, spesso certificate dalle norme dell'Unione europea relative alle denominazioni di origine protette (DOP) e alle indicazioni geografiche protette (IGP).
- Pratiche sostenibili: enfasi sulle pratiche agricole e di trasformazione sostenibili, compresa la riduzione dell'uso di pesticidi e la conservazione dell'acqua.
3.Stati Uniti d'America
Gli Stati Uniti, in particolare la California, sono un importante attore nella produzione e esportazione di pasta di pomodoro:
- Tecniche agricole innovative: utilizzo dell'irrigazione a goccia e di altre pratiche agricole avanzate per massimizzare il rendimento e ridurre al minimo l'utilizzo dell'acqua.
- La mietitura meccanica: Sono ampiamente utilizzati metodi di mietitura meccanici efficienti, riducendo i costi di manodopera e aumentando la produttività.
- Trattamento a caldo e a freddo: si utilizzano entrambi i metodi, a seconda del prodotto finale desiderato.
- Norme di qualità: Il rispetto di rigorosi regolamenti FDA e di altri standard internazionali di sicurezza alimentare garantisce la qualità e la sicurezza della pasta di pomodoro.
- Varietà di prodotti: I produttori statunitensi offrono una vasta gamma di prodotti a base di pasta di pomodoro, comprese le opzioni biologiche e non OGM, per diversi segmenti di mercato.
4.Turchia
La Turchia è un importante esportatore di pasta di pomodoro, che beneficia del suo clima favorevole e della sua posizione strategica:
- Agricoltura efficiente: utilizzo di metodi di coltivazione tradizionali e moderni per la coltivazione dei pomodori, spesso nelle regioni fertili delle coste del Marmara e del Mar Egeo.
- Tecnologia di elaborazione: Gli investimenti in tecnologie di lavorazione moderne garantiscono un'elevata efficienza e qualità, con impianti in grado di gestire grandi volumi.
- Trattamento in fredda: utilizzato prevalentemente per produrre una pasta dal sapore di pomodoro fresco, adatta a varie applicazioni culinarie.
- Prezzi competitivi: I produttori turchi spesso competono per i prezzi, offrendo pasta di pomodoro di alta qualità a prezzi competitivi sul mercato internazionale.
- Concentrarsi sui mercati delle esportazioni: Una parte significativa della produzione è orientata all'esportazione, con il rispetto di varie norme e certificazioni internazionali.
5.Spagna
La Spagna, in particolare le regioni dell'Estremadura e dell'Andalusia, è nota per la sua pasta di pomodori di alta qualità:
- Agricoltura integrata: utilizzo di pratiche agricole integrate, che combinano metodi tradizionali con tecnologie moderne per migliorare la resa e la qualità.
- Coltivazione a mano e meccanica: La combinazione di raccolta a mano e raccolta meccanica garantisce una maturazione ottimale e danni minimi.
- Processo avanzato: utilizzazione di metodi di lavorazione con rottura a caldo e a freddo, a seconda delle caratteristiche desiderate del prodotto.
- Assicurazione della qualità: i produttori spagnoli rispettano rigorosi protocolli di garanzia della qualità, spesso certificati dalle norme di qualità dell'Unione europea.
- Focus sulla sostenibilità: enfasi sulle pratiche agricole e di trasformazione sostenibili, compresa l'agricoltura biologica e l'uso di energie rinnovabili negli impianti di trasformazione.
Questi paesi hanno sviluppato processi efficienti e innovativi per produrre pasta di pomodori di alta qualità, garantendo così il loro vantaggio competitivo sul mercato mondiale.